Incontro con Andrea Molesini, ore 18.00
Presentazione del romanzo: "La solitudine dell'assassino"
La trama del libro
Molti anni fa, Carlo Malaguti ha ucciso. Da allora, la pena più dura non è quella che sta scontando nel carcere di Trieste, ma l’ostinato silenzio in cui ha seppellito la propria verità sul delitto, rinunciando persino a difendersi in tribunale. Tra le mura della sua cella sembra aver trovato un riparo dal rumore del mondo che lo aiuta ad affrontare la tenebra che sente dentro di sé. Adesso però Malaguti ha più di ottant’anni e un giudice ha stabilito che deve tornare libero. Ma libero di fare cosa? Di confessare? Di uccidere ancora? Sono queste le domande che non danno pace a Luca Rainer, stimato traduttore sulla soglia critica dei quaranta. I due non si conoscono, ma qualcuno vuole farli incontrare, sapendo che a legarli può esserci molto più di una fervida passione per la letteratura. Entrare nel labirinto fortificato che è la mente di Malaguti è un’impresa ardua: Rainer dovrà mostrarsi degno dei segreti che l’assassino custodisce, battersi con l’immensità della sua solitudine, e provare il sapore acre della paura. Andrea Molesini ha scritto un romanzo di forti emozioni e stile felice sulle sfide imposte dalla libertà, sui dispetti del caso, sull’amicizia che ogni giorno va rimessa alla prova, sul nostro insopprimibile bisogno di dare un senso alle cose.
L’autore
Andrea Molesini (Venezia, 1954) è un poeta, un critico, un traduttore, e un narratore. Vive a Venezia e insegna Letteratura Comparata presso l’Università di Padova. Dal 1989 al 2000 con Arnoldo Mondadori pubblica una dozzina di libri per ragazzi, dal 2016 in corso di ri-stampa presso la Biblioteca Universale Rizzoli. Nel 1999 vince il Premio Andersen alla carriera. Dal 1998 al 2010 collabora con Alias (supplemento letterario del “Manifesto”). Dal 2001 al 2008 traduce e cura per Adelphi tre volumi di Derek Walcott e uno di Charles Simic. Nel 2008 vince il Premio Monselice per la Traduzione letteraria. Nel 2011 il suo romanzo Non tutti i bastardi sono di Vienna(Sellerio 2010) vince il Premio Campiello, il Premio Comisso, il Premio Latisana e il Premio Città di Cuneo Primo Romanzo, ed è tradotto in inglese, francese, tedesco, spagnolo, olandese, norvegese, sloveno, danese, ungherese e serbo-croato. I suoi romanzi successivi sono: La primavera del lupo (Sellerio 2013); Presagio (Sellerio 2014); La solitudine dell’assassino (Rizzoli 2016). Molesini ha tradotto più di 30 libri, occupandosi anche di alcuni dei maggiori scrittori di lingua inglese, tra cui Faulkner, Hughes, e Pound. I suoi principali libri di poesia sono: Storie del ritorno (1997); Tarme d’estate (1999); L’isola nera (2000); Chi naviga, chi resta (2006).
Vi aspettiamo presso la sede di The Arts Box, contrà S. Paolo 23 - 36100 Vicenza.