1 dicembre | Palazzo Chiericati | ore 18.00
ROBERTO NASSI/ROBERTO DEDENARO/DAVIDE BRULLO/ANDREA MOLESINI. Una lettura a 4 voci.
Musiche di Victor Valisena - Presenta Roberto Plevano
Roberto Nassi è autore di sillogi poetiche (tra cui La sposa che vola, Dalla boccia di vetro, 69 fiocchi, Logica dell’ombra) e di un poderoso romanzo in versi, e niente è ciò che è. Come membro del Gruppo Progetto “Relazioni culturali” della Comunità di Lavoro Alpe Adria ha curato incontri e festival della poesia mitteleuropea.
Ha tradotto e prefato libri di Paul Polansky e Knute Skinner, curato una collana di libri d’artista e pubblicato saggi, soprattutto su poeti novecenteschi, indagando anche il rapporto tra segno lettera e voce. È stato scrittore in residenza e relatore in simposi sulla poesia in molti paesi europei. Il radioprogramma sloveno ARS gli ha dedicato una puntata monografica a cura di Tina Kozin.
Roberto Dedenaro ha pubblicato tre raccolte in poesia, e l’antologia bilingue Sintetiche siepi, ostinate infiorazioni. Nel 1994 ha realizzato un radiodramma musicato da Fabio Nieder per Rai Radiotre, Visioni di un Viso diviso. Ha collaborato con la sede regionale della Rai e con Radio Capodistria. Suoi articoli sono apparsi su riviste e giornali. L’artista Meri Gorni ha realizzato due plaquette con i suoi testi e un video; un’altra plaquette, Pinocchio (per le edizioni Pulcinoelefante), presenta un intervento grafico di Jasna Merkù. Frutto della collaborazione con Elisa Vladilo è la poesia su stoffa La mia casa è un’automobile. Per la musica di Pavle Merkù ha scritto Chicchi di riso e Quattro canzonette profane. Ha organizzato e pubblicato gli atti del convegno Per Roberto Bazlen (Udine, 1995), e curato le antologie Poeti triestini contemporanei (Trieste, 2001) e Di sole di sale e altre parole. La nuova generazione in poesia a Trieste (Trieste, 2004), con Marko Kravos. È redattore de L’almanacco del Ramo d’oro.
Davide Brullo ha pubblicato i romanzi Il lupo (2009), Rinuncio (2014), Pseudo-Paolo. Lettera di San Paolo Apostolo a San Pietro (2018), Un alfabeto nella neve (2018). Ha pubblicato le raccolte di poesia Annali (2004), L’era del ferro (2007), Gries (2019). Ha tradotto i Salmi, il Libro della Sapienza, le Lamentazioni. Il suo ultimo libro è intitolato Lince (2022).
Andrea Molesini (Venezia, 1954) è un poeta, un critico, un traduttore, e un narratore. Vive a Venezia e ha insegnato Letteratura Comparata presso l’Università di Padova, fino al pensionamento. Dal 1989 al 2000, con Arnoldo Mondadori, ha pubblicato una dozzina di libri per ragazzi. Nel 1999 ha vinto il Premio Andersen alla carriera. Dal 1998 al 2010 ha collaborato con “Alias” (supplemento letterario del “Manifesto”). Dal 2001 al 2008 ha tradotto e curato per Adelphi tre volumi di Derek Walcott e uno di Charles Simic. Nel 2008 ha vinto il Premio Monselice per la Traduzione letteraria. Nel 2011 il suo romanzo Non tutti i bastardi sono di Vienna ha vinto il Premio Campiello, il Premio Comisso, il Premio Latisana, e il Premio Città di Cuneo Primo Romanzo, ed è stato tradotto in varie lingue, tra cui: inglese, francese, tedesco, spagnolo, olandese, norvegese, sloveno, danese e ungherese. I suoi romanzi successivi sono: La primavera del lupo (2013); Presagio (2014); La solitudine dell’assassino (2016); Dove un’ombra sconsolata mi cerca (2019); Il rogo della Repubblica (2021). I suoi principali libri di poesia sono: Storie del ritorno (1997); Tarme d’estate (1999); L’isola nera (2000); Chi naviga, chi resta (2006).
Accesso libero fino ad esaurimento posti.
INFORMAZIONI:
Associazione TheArtsBox - 339.5709671 - info@theartsbox.com
Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari - numero verde 800 578875 - info@palazzomontanari.com