GALLERIE DI PALAZZO LEONI MONTANARI - ore 18.30
ALBERTO CASIRAGHY (Italia) e GIANCARLO PONTIGGIA (Italia)
A cura di Marco Fazzini – Musiche: Giuliano Perin (vibrafono), Pierantonio Tanzola (chitarra), Franco Lion (contrabbasso)
Alberto Casiraghy è un artista poliedrico: scrittore, poeta, musicista, pittore, tipografo per “Il Giornale”, ai tempi in cui Indro Montanelli ne era il direttore, nonché fondatore della casa editrice Pulcinoelefante. Personaggio fuori dagli schemi, e difensore dell’arte tipografica, rappresenta, secondo alcuni, una mente di cui l’arte e la cultura italiana dovrebbero andare fieri. I primi testi delle Edizioni Pulcinoelefante risalgono al 1982 e da allora Casiraghy ha pubblicato più di 10.000 opere. Fra gli autori, figurano poeti e artisti affermati e anche meno conosciuti: Alda Merini con lui ha pubblicato più di 700 titoli. Poi, ci sono libri di Bruno Munari, Allen Ginsberg, Ezra Pound, Samuel Beckett, Franz Kafka, Cesare Zavattini e molti altri. Tra i libri a firma dello stesso Casiraghy: Dove volano gli occhi. Domande per giovani filosofi (2002); Gli occhi non sanno tacere. Aforismi per vivere meglio (2010); Squittìi. 77 aforismi quieti e inquieti (2012); Respirazione bocca a bocca alla balena (2014).
Giancarlo Pontiggia, milanese, ha pubblicato due raccolte poetiche (Con parole remote, 1998; Bosco del tempo, 2005), tre volumi di saggi (Contro il Romanticismo. Esercizi di resistenza e di passione, 2002; Selve letterarie, 2006; Lo stadio di Nemea, 2013), una raccolta di interviste (Undici dialoghi sulla poesia, 2014) e un testo teatrale (Stazioni, 2010). Traduce dal francese (Sade, Céline, Mallarmé, Valéry, Supervielle, Bonnefoy) e dalle lingue classiche (Pindaro, Sallustio, Rutilio Namaziano, Disticha Catonis). Da poco è in libreria il volume di tutte le opere poetiche con il titolo Origini. Poesie 1998-2010 (2015), con un saggio introduttivo di Carlo Sini e scritti critici di Roberta Bertozzi, Massimo Morasso, Daniele Piccini, Massimo Raffaeli.