Gallerie d'Italia Palazzo Leoni Montanari - ore 11.30
Eugenijus Alisanka (Lituania)
→ A cura di Pietro U. Dini
Evento in collaborazione con:
Classici Contro e Incroci di Civiltà
Eugenijus Ališanka è nato in Siberia (Russia), a Barnaul, il 22 febbraio 1960, da una famiglia di deportati lituani, ma già all’età di due anni giunse in Lituania. È poeta, saggista e traduttore. Vive e opera a Vilnius. Giunge alla letteratura da studi di matematica che compì nel 1983 all’Università di Vilnius. Ha lavorato all’Istituto d’arte e cultura lituana e per molti anni ha organizzato i festival poetici Poezijos pavasaris per l’Associazione lituana degli scrittori. A un giornalista che, assai ingenuamente, gli chiedeva se l’idea dei suoi libri sgorgasse e nascesse naturalmente, Ališanka ha risposto che “naturalmente avvengono solo i processi naturali” e che un libro invece è “il risultato di prolungati sforzi e negoziazioni interiori”. Pertanto si può dire che, a oggi, Ališanka ha portato a maturazione (cioè, scritto) e a compimento (cioè, pubblicato) almeno undici prolungati sforzi e negoziazioni interiori (cioè, sette libri di poesia e quattro raccolte di saggi). A ciò, si aggiunge la cura di tre numeri, usciti nel 1991, 1995 e 1998, dell’almanacco poetico Miestelėnai (“Gente di città”). Dal 1999 è membro del PEN Club lituano e dal 2003 redattore della rivista “Vilnius”, pubblicata in lingua inglese (“The Vilnius Review”) e in lingua russa (“Vil’njus”). Ališanka è sempre stato molto attivo anche come saggista e traduttore di poesia da varie lingue straniere.