11.10.2024 – Arbore e Morre

Venerdì 11 ottobre
Palazzo Chiericati, ore 18.00
La verità, vi prego, sull’amore
Grigore Arbore (Romania) e Philip Morre (Inghilterra)
Letture di Antonino Varvarà
Musiche: Victor Valisena (chitarra)

 

Grigore Arbore (1943) ha studiato Storia e archeologia del mondo antico all’Università Babes-Bolyai di Cluj e all’Università di Bucarest (1960-1965). Si è laureato in Storia dell’arte nel 1970 e ha ottenuto il Dottorato in “History of Art” presso la Scuola Normale Superiore di Pisa (1975). È stato docente presso l’Università dell’Arte di Bucarest (1970-1973). Ricevuto asilo politico in Italia (1987), ha insegnato presso l’Università di Pisa (1987-1989), l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia - IUAV (1989-1994) e l’Università di Ferrara (2001-2002). Nel 1989 è diventato ricercatore associato del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) d’Italia, quindi esperto nazionale nell’ambito della stessa struttura. Dal 1995 è Senior scientist - Chief Technology Officer del C.N.R. È anche stato membro del Consiglio scientifico del Gruppo editoriale Elemond e direttore di “Grandi opere” nell’ambito dell’Electa (1994-2000). È stato Consigliere presidenziale e consigliere personale del Presidente di Romania Ion Iliescu. Titoli: Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italia (1982) e Cavaliere dell’Ordine Serviciul Credincios di Romania (2002). I suoi principali libri di letteratura: Exodul (1967); Cenere (Cenusa, 1969); Auguralia (1972); Poeme (1974); Averse (1976); Stolul de argint (Lo stormo d’argento, 1979); Retrageri (Le ritirate, 1979 – antologia); Din toate pàrtile (Da tutte le parti, 1984); Comentariul unui vis (Il commento di un sogno, 2011); Senza gloria/ Fàrà glorie (Venezia, 2017); Apa de zàpadà (Acqua di neve, 2017).

Philip Morre è nato a Londra ma vive da oltre 20 anni a Venezia dove lavora come traduttore. A Venezia, per dieci anni, ha tenuto una libreria di libri usati nel Ghetto. Ha pubblicato The Sadness of Animals (2012) e Istantaneo di ippopotamo con banane (2019), e diverse plaquettes, tra cui: After Fra Angelico e altre poesie (la spina editrice, 2009); Here’s to the Home Country (Rack Press, 2010); e, più di recente, Treno a New York - and back (2022).

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