Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari - 0re 18.00
Paolo Fresu. Poesie Jazz
→ Conducono l’incontro Riccardo Brazzale e Marco Fazzini
Evento in collaborazione con ‘Vicenza Jazz’
Nato a Berchidda, Sassari, nel 1961, è uno dei più acclamati musicisti italiani. Ha iniziato a studiare la tromba a undici anni, con la banda del paese, e dopo varie esperienze di musica leggera ha scoperto il jazz nel 1980. Da allora il suo percorso l’ha portato al successo internazionale, riconosciuto anche da importanti premi. Ha registrato oltre 400 dischi. È ambasciatore Unesco giovani per l’Italia. Ha pubblicato Musica dentro (Feltrinelli, 2009); In Sardegna. Un viaggio musicale (Feltrinelli, 2012); La musica siamo noi (il Saggiatore, 2017). Poesie jazz per cuori curiosi (con illustrazioni di Anna Godeassi, Rizzoli, 2018) è il suo primo libro di testi poetici. Nella prefazione l’autore scrive: “Musica e parola convivono non solo nell’architettura di una canzone o di un’opera ma nel quotidiano, fatto di suoni e di espressioni verbali… Se un cataclisma produce un boato inatteso, questo è difficile da metabolizzare e, per elaborarlo, può aiutare tradurlo in poesia. Necessita infatti di una parola scritta o declamata, come fanno i poeti in limba, l’idioma della mia isola, accompagnandosi con il canto e con il melisma. C’è dunque una contiguità tra il linguaggio della musica e quello della parola poetica. È una linea che reclama un’indagine interiore, un percorso simile a quello della produzione del suono che nasce nella testa e che passa attraverso lo stomaco e poi il cuore”. I testi di Paolo Fresu prendono ispirazione dai suoi innumerevoli viaggi, da luoghi urbani del mondo ma anche dalla sua amata Sardegna, combinando riflessioni sulla contemporaneità con le emozioni d’una trasognata stagione totale, quella dell’infanzia, che lo avvicina progressivamente alla dimensione della musica e della poesia assoluta. (Marco Fazzini)