Sabato 19 Maggio 2018 - Gallerie d’Italia,Palazzo Leoni Montanari ore 17.00-18.00
Tre riviste di poesia, tre direttori
Una tavola rotonda → Con Flavio Ermini (Anterem), Lelio Scanavini (Il Segnale) e Gian Ruggero Manzoni (Ali e Origini)
Si tratta di una tavola rotonda nella quale tre direttori di tre riviste storiche di poesia in Italia discuteranno di poetiche, di editoria per la poesia, del significato odierno di investire sulla poesia, e su cosa significhi selezionare dei testi per un pubblico di nicchia, eppure numeroso.
Il nome “Anterem” nasce porgendo attenzione al valore originario della parola, quando la parola non è ancora il corrispettivo della cosa designata. È diretta da Flavio Ermini, che l’ha fondata nel 1976 con Silvano Martini. Ogni numero è monotematico. Tra le sue pagine vengono indagate le questioni cruciali del pensiero poetico, istituendo una forte interazione tra poesia e filosofia. La sua periodicità è semestrale.
Lelio Scanavini nel 1981 costituiva a Milano una cooperativa di poeti, I Dispari, che, fra le altre iniziative, decise di dotarsi di una piccola rivista. Nacque così “Il Segnale. Quaderno di informazione poetica”, a direzione collegiale. Nel 1983 la rivista promuove, in collaborazione con il Comune di Milano, l’importante Convegno Scuola e Poesia, introdotto da una relazione di Mario Spinella. Da allora la rivista vanta svariati numeri monografici, tra cui l’impegno su Scienza e Poesia e su altre tematiche impegnate e scottanti del sapere contemporaneo.
Le due riviste (“Origini” e “ALI”), la prima diretta da Gian Ruggero Manzoni, fondatore di entrambe, e Marisa Vescovo, mentre, la seconda, diretta unicamente da Gian Ruggero Manzoni, hanno vissuto e vivono su un unico binario, essendo, la seconda, continuazione del percorso di ricerca iniziato dalla prima, anzi, dilatandolo e inserendo in “ALI”, oltre alla poesia e alle arti visive e plastiche, anche la scienza e la filosofia, a fianco degli altri linguaggi espressivi.