Giornata Mondiale della Poesia
Poesia ai giovani!
Letture e discorsi attorno allo scrivere in versi
Gallerie d'Italia - Vicenza - Sede museale di Intesa Sanpaolo
21 marzo 2024 - ore 11.00
Alle Gallerie d’Italia (Vicenza), sede museale di Intesa Sanpaolo, come ogni 21 marzo, si celebra la Giornata Mondiale della Poesia. In collaborazione con l’associazione TheArtsBox e Poetry Vicenza, quest’anno l’evento prevede una triplice lettura a cura di Tiziano Broggiato, Roberto Nassi e Marco Fazzini e viene dedicato, in particolare, a un pubblico di giovani provenienti delle classi finali dei Licei Pigafetta e Lioy. Si leggeranno testi, si parlerà di scrittura poetica e di traduzione, e si dialogherà con le nuove generazioni per ribadire che tutta la poesia onestamente concepita, o scritta, ruota attorno all’amore, alla perfettibilità delle nostre esistenze, all’idea utopica che possa davvero esserci un mondo rassicurante e perfetto, o una entità, o delle rappresentazioni che ci ammettano nel campo del “bello”. I tre poetiricorderanno ai giovani che dobbiamo porci, in ogni caso, obiettivi utopici, e reclamare una giusta bellezza da godere, e che tanto più soffriamo tanto più coviamo risentimento per un diritto mancato. Se è vero che il poeta spesso vive una doppia frustrazione – da un lato il fatto di dover lavorare con un mezzo notoriamente imperfetto (il linguaggio), per cantare cose perfette, o un ideale di perfezione sempre irraggiungibile e linguisticamente ineffabile e, dall’altro, quella di vivere in un mondo imperfetto, malvagio, spietato e cinico – nulla ci impedisce di sognare, scrivere, e lottare per un mondo più “poetico”.
Odisseas Elitis, terminando il suo discorso tenuto nel 1979 all’Accademia di Stoccolma, così diceva: “Non basta mettere i nostri sogni in versi. È troppo poco. Non basta politicizzare i nostri propositi. È troppo. Il mondo materiale non è in fondo che un ammasso di materiali. Sta a noi dimostrare se siamo buoni o cattivi architetti, se siamo capaci di edificare il Paradiso o l’Inferno. Quello che la poesia non smette mai di affermare, e soprattutto in questi tempi didürftig, è esattamente questo: che, nonostante tutto, il nostro destino è nelle nostre mani”.
L’evento si svolgerà nel Salone di Apollo (Gallerie d’Italia - Vicenza - Palazzo Leoni Montanari), con inizio alle ore 11.00. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria.
Tiziano Broggiato è nato a Vicenza dove tuttora risiede. Tra i suoi libri di poesia: Parca lux, (Marsilio, 2001), Anticipo della notte (Marietti, 2006), Dieci poesie (Nuovo almanacco dello Specchio n°3, Mondadori, 2007), Città alla fine del mondo (Jaca book, 2013), Preparazione alla pioggia (Italic Pequod, 2015) e Novilunio (Lietocolle, 2018). Gli sono stati assegnati, tra gli altri, i premi: Montale, Unione lettori italiani, Sandro Penna e Città di Como. Ha curato le antologie: Canti dall’universo – Dodici poeti italiani degli anni ottanta (Marcos y Marcos, 1988), Lune gemelle (Palomar, 1998) e il libro di testimonianze Le città dell’anima – I luoghi dei poeti (Pellegrini, 2017).
Roberto Nassi è autore di varie sillogi poetiche e di un romanzo in versi (E niente è ciò che è, Il Foglio, 2018) Tra gli altri libri: La sposa che vola (Il Foglio, 2003); Dalla boccia di vetro (Prospettiva, 2006); 69 fiocchi (Kolibris, 2013). Come saggista si occupa soprattutto di poesia novecentesca innestando nell’impianto dell’analisi stilistica apporti della psicanalisi e della filosofia del linguaggio. Ha tradotto e curato edizioni di Paul Polansky, Knute Skinner, Kostas E. Tsiropulos e diretto la collana “I diamantini” per l’editore Il girasole.
Marco Fazzini è poeta, critico letterario e traduttore. Insegna Letteratura inglese e postcoloniale presso l’Università di Ca’ Foscari (Venezia), e come traduttore ha lavorato presso le università di Kwa-Zulu Natal (Sudafrica), Edimburgo e St Andrews (Scozia), Columbia (USA) Melbourne (Australia), e Londra. I suoi principali libri di poesia sono: Nel vortice (1999); Driftings and Wrecks (2010); 24 Poems in English and Italian (2014); Riding the Storm (2016), Canto dell’isola (2020); Poesie scelte (2020). Sulla sua poesia e le sue traduzioni hanno scritto, tra gli altri: Enzo Siciliano, Valerio Magrelli, Alberto Casadei, Flavio Ermini, Andrea Molesini, Gian Ruggero Manzoni, Roberto Galaverni, Daniel Piccini, D.R. Skinner, Chris Wallace-Crabbe, George Elliot Clarke