22.03.2025 – Ladik-Rinne

Sabato 22 marzo - Fondazione Bonotto - Colceresa, ore 20.30
Katalin Ladik: Foreign substance Transformations of remembering performance
Cia Rinne: Wasting my Grammar performance

Katalin Ladik è una poetessa, artista performativa e attrice ungherese. È nata a Novi Sad e negli ultimi 20 anni ha vissuto e lavorato alternativamente in Serbia, in Ungheria e in Croazia. Ha iniziato la sua carriera nei primi anni ’60. In seguito ha collaborato con il gruppo artistico Bosch + Bosch. Ha iniziato pratiche artistiche sperimentali ed esplorazioni performative “gender”. Katalin Ladik esplora il linguaggio con la produzione di poesie scritte, poesie sonore e poesie visive, performance art, happening, mail art, opere teatrali sperimentali, musica sperimentale e opere audio. Tra i vari premi ricevuti ricordiamo: National Award for Culture of the Republic of Serbia (2009, Lenon Ono Grant for Peace (2016), Prix Bernard Heidsieck - Centre Pompidou (2021), Hungarian Order of Merit Officers Cross (2022).


Prix d’Honneur 2021



Cia Rinne
, svedese di nascita, è cresciuta in Germania. Ha studiato filosofia, storia e lingue a Francoforte, Atene e successivamente a Helsinki. Nel suo lavoro artistico si occupa principalmente di poesia visiva e concettuale, ma anche di suoni, performance e installazioni. Nei suoi testi minimalisti e sperimentali, scritti in diverse lingue, riduce complesse questioni linguistiche e filosofiche a quintessenze sonore. Il lavoro di Cia Rinne è influenzato dagli artisti Fluxus come Tomas Schmit, Arthur Køpcke, dal dadaismo e dai moscoviti del gruppo Lev Rubinstein e Ilja Kabakov. Nel settembre 2019, Rinne ha ricevuto il Prix Littéraire Bernard Heidsieck - Centre Pompidou, che riconosce le nuove forme di letteratura. Tra le sue pubblicazioni: Zaroum (2001), Notes for Soloist (2009), L’usage du mot (2017), I am very miserable about sentences (2019).


Prix d’Honneur 2019

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria a: info@fondazionebonotto.org

 

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