24.10.2024 – McGuinness-Skinner-Macé-Navarro

Giovedì 24 ottobre
Gallerie d’Italia - Vicenza, ore 18.00
“L’amore degli incroci”
Patrick McGuinness (Inghilterra) – D.R. Skinner (Sudafrica) Gérard Macé (Francia) – Andrés Navarro (Spagna)
In collaborazione con “Incroci di poesia contemporanea” di Ca’ Foscari - Presentano: Marco Fazzini, Marie Christine Jamet, Julien Zanetta, Francesca Checchia e Alessandro Mistrorigo
Musiche: Michele Calgaro (chitarra) & Ivan Farmakovsky (piano)

 

Patrick McGuiness è nato in Tunisia nel 1968. Docente di Francese e letterature comparate presso l’Università di Oxford, è poeta, saggista e critico letterario. Ha collaborato con famose riviste letterarie, tra cui The London Review of Books e Times Literary Supplement. Tra i suoi libri accademici ricordiamo: Modernism Between Traditions (2024); Poetry and Radical Politics in fin de siècle France (2015); Maurice Maeterlinck and the Making of Modern Theatre (2000). I suoi saggi sono riuniti in Ghost Stations: Essays and Branchlines (2025). La sua prosa: Real Oxford (2021); Throw me to the Wolves (2019); Other People’s Countries (2014); The Last Hundred Days (2011). I suoi principali libri di poesia sono: The Canals of Mars (2004); 19th Century Blues (2006); Jilted City (2010); Guide bleu, trans. Gilles Ortlieb (2015); Five Poems (2016); Déjà-vu. Poesie scelte vecchie e nuove, trad. di Giorgia Sensi (2019); Il rumore che fanno le cose quando partono/The Noises Things Make When They Leave, trad. di Giorgia Sensi (2023); Blood Feather (2023).

Nato a Upington, in Sudafrica, Douglas Reid Skinner ha pubblicato otto sillogi di poesia in volume, tra cui il recente A Short Treatise on Mortality (uHlanga, 2022). Ha tradotto poesia (da solo, o in collaborazione con altri) dall’afrikaans, ebraico, italiano, francese, tedesco, latino, spagnolo, portoghese, sloveno, e greco, e ha pubblicato dieci volumi di traduzioni, tra cui i recenti Gaius Valerius Catullus: Selected Lyric Poems (assieme a Richard Whitaker, 2020) and Marco Fazzini:Poesie Scelte, Selected Poems 1989–2019 (2020). Cura la rivista sudafricana Stanzas, ed è il direttore e il traduttore per il progetto AVBOB Poetry Project, una competizione online per poeti che si svolge annualmente in Sudafrica nelle undici lingue ufficiali del paese.

Gérard Macé (Parigi 1946) è poeta, saggista, fotografo. Le sue opere intrecciano l’invenzione e il sogno con il lavoro della memoria. Ha pubblicato per Gallimard raccolte di poemi in prosa, fra queste: Bois dormant (1983); La mémoire aime chasser dans le noir (1993); Colportage I, II, III (1998-2001); Pensées simples I, II, III (2011-2014-2016); Tambours debout (Le Temps qu’il fait, 2022). Fra i testi poetici: Filles de la mémoire, (2007); Promesse, tour et prestige (2009); Homère au royaume des morts a les yeux ouverts (Le Bruit du temps, 2015); Ici on consulte le destin (2021). Ospite di Villa Medici a Roma dal 1975 al 1977, ha ottenuto il Grand Prix de Poésie dell’Accadémie française nel 2008 per l’insieme della sua opera e il Grand Prix de Poésie Robert Ganzo nel 2023. I suoi testi sono stati tradotti in varie lingue. In italiano: L’ultimo degli Egiziani. Champollion o l’avventura dei segni (Guanda, 1989, trad. M. Morazzoni e M. Corrieri); La parola è per metà di colui che parla…, Conversazioni con Jean Starobinski (Archinto, 2013, trad. F. Checchia); Roma effimera (Lemma press, 2019, trad. S. Miniussi); Il mantello di Fortuny (Lemma press, 2020, trad. F. Checchia); Come diventare William Kentridge (ed. La Pionnière, 2020, trad. F. Checchia).

Andrés Navarro è autore di La fiebre (Pre-Textos, 2005) e Un huésped panorámico (DVD, 2010), per i quali ha vinto rispettivamente i premi Emilio Prados e Ciudad de Burgos. Nel 2018 ha pubblicato Canino (Pre-Textos, 2018). La sua opera è stata raccolta in diversi volumi collettivi, tra i quali i più notevoli sono La inteligencia y el hacha (un panorama de la generación poética del 2000), di Luis Antonio de Villena (Visor, 2010) o Malos tiempos para la épica, última poesía española (2001-2012), di Luis Bagué Quílez e Alberto Santamaría (Visor, 2013). Ha preparato e tradotto le antologie Photomaton, nueva lírica portuguesa (HUM, Montevideo, 2014), Querido Señor Myself, di Edoardo Sanguineti (Kriller 71, 2022) e Cuaderno de cuatro años, di Eugenio Montale (Cántico, 2023), le ultime due in collaborazione con Fruela Fernández. È autore del quaderno di appunti Cabeza envuelta en aire (Kriller 71, 2023).

 

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